La Risonanza Magnetica Multiparametrica rappresenta un importante strumento nella diagnosi e nella cura del tumore alla prostata: si tratta di una tecnica di imaging medico avanzata che fornisce immagini dettagliate della prostata, consentendo di identificare con grande precisione la presenza di eventuali tumori e di valutarne le caratteristiche, permettendo così un trattamento più efficace.
Presso il nostro Centro è possibile eseguire questo tipo di esame con apparecchiature “ad alto campo”.
Cosa si intende per “multiparametrica”?
Come possiamo ben immaginare dal nome, questa metodica non si concentra solo sulla forma e sulle dimensioni della ghiandola, ma approfondisce diversi aspetti, tra cui:
- Morfologia: Valuta la forma e la dimensione della prostata, identificando eventuali anomalie.
- Cellularità: Analizza la densità cellulare, distinguendo le zone più dense (dove il tumore potrebbe annidarsi) da quelle meno dense.
- Vascolarizzazione: Osserva il flusso sanguigno, un indicatore importante per caratterizzare le lesioni sospette.
Quali sono i vantaggi della RM mp?
- Precisione: La RM mp è in grado di individuare tumori anche molto piccoli e in stadi precoci, quando sono più trattabili.
- Specificità: Riduce il numero di biopsie inutili, evitando al paziente procedure invasive e fastidiose.
- Pianificazione del trattamento: Fornisce informazioni dettagliate che aiutano il medico a scegliere la terapia più adatta a ogni singolo paziente.
- Monitoraggio: Permette di seguire l’evoluzione della malattia nel tempo e valutare l’efficacia delle terapie.
Quando è indicata?
La RM mp è particolarmente utile in diverse situazioni:
- PSA elevato: Quando il valore dell’antigene prostatico specifico (PSA) è superiore alla norma.
- Biopsia negativa ma sospetto clinico: Se la biopsia non rileva cellule tumorali, ma altri sintomi o esami suggeriscono la presenza di un tumore.
- Prima della biopsia: Per guidare la biopsia verso le zone più sospette, aumentando la probabilità di prelevare tessuto tumorale.
- Dopo la diagnosi: Per valutare l’estensione del tumore e pianificare il trattamento.
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